Vi avevo parlato ieri di come aveva ben figurato tra i duri, per l’ennesima volta, Dario Sammartino nell’evento #32 5.000$ No Limit Holdem 6-handed salvo poi ritrovarsi short sul finale per un colpo sfortunato, ecco, il campano ha saputo azzerare tutto e candidarsi alla vittoria con un altro bel tavolo finale disputato fermandosi al 4° posto (163.604$), quando da short decide di pushare da bottone K-6 off trovando il call da big blind di Jason Mercier con 10-9, scala al flop per l’americano che poco dopo si aggiudicherà il 3° braccialetto della sua carriera e 633.357$ di premio in heads-up contro Simon Deadman.
Come si sa i ritmi sono frenetici a Las Vegas e allora neanche il tempo di ritirare il premio che Dario si schiera in un altro dei tornei più importanti di queste WSOP, l’evento #37 10.000$ No Limit Hold’em 6-Handed Championship, che nonostante da short stack riesce a superare il Day 1 passando al Day 2 insieme, ad un altro campano Antonio Buonanno, vincitore dell’EPT Grand Final 2014, stack rispettivamente di 19.300 e 12.100, in buona compagnia visto che ancora in gara per la prima moneta da 657.351$, ci sono tra gli altri Jason Mercier, Jake Cody, Phil Galfond, Martin Finger e Doug Polk.