Un grande Isaia trionfa all’IPT Grand Final, secondo Murariu

Alla fine l’ha spuntata il più forte, il nostro Alessio Isaia che vince la seconda picca in carriera dopo aver battuto in heads-up il romeno Dan Murariu che mette in cascina un altro secondo posto in un IPT, sorte poco benevola per lui che gli ha fatto incontrare due mostri sacri del poker italiano come Luca Pagano e appunto Alessio Isaia che dopo un heads-up comunque giocato bene da Murariu, dopo il deal si arriva al colpo finale con Isaia che apre A9 e snappa il push di Murariu con A3, board liscio e picca al “fabbro” con 43.000€.

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La giornata si apre con l’eliminazione di Francesco Berté in ottava posizione che partito short decide di metterle tutte con K6 trovando il KJ di Murariu, sfortunato invece il chipleader di giornata Alessio Traverso che rimasto short le mette tutte dentro con AK trovando il J10 di Isaia in quel momento lungo in chips che trova doppia, settimo con 6.000€ di premio.

Poi Tocca al francese Yannick Azzopardi sesto e Tommaso Pasquini quinto, al quarto posto Lege Saied eliminato in BvB dall’inarrestabile Isaia che apre J5, il tunisino decide di chiamare con A10 lasciandosi le briciole dietro, flop thriller 5-A-5 e player out con 15.500€.

Tra Isaia e Murariu rimane solo Sylvain Mazza abbastanza “scomodo” in quel momento al tavolo e da ormai short va all-in con AJ sull’apertura di Murariu con 6-6 che non ci pensa due volte e chiama eliminandolo.

  1. Alessio Isaia, 43.000€* (deal)
  2. Dan Murariu, 35.000€* (deal)
  3. Sylvain Mazza, 20.000€
  4. Lege Saied, 15.500€
  5. Tommaso Pasquini, 12.000€
  6. Yannick Azzopardi, 9.000€
  7. Alessio Traverso, 6.000€
  8. Francesco Bertè, 5.000€