Dai tavoli verdi alla stampa è un passaggio molto più semplice negli Stati Uniti rispetto all’Italia dove se ne parla solo nei canali tematici di pochi blog e siti, oltre oceano invece la popolarità che ha il gioco del Texas Holdem è completamente diversa dal bel paese e non è di certo un segreto. E i campioni non hanno affato peli sulla lingua e quando vengono chiamati in causa non si tirano indietro se c’è da mettere legna sul fuoco.
Tutto inizia da Phil Hellmuth, il 13 volte braccialettato è intervenuto in una trasmissione radiofonica e ha lasciato il suo enorme EGO prendere il sopravvento su di se spaziando dalla vita privata al tavolo verde, affermando che è stato lui ad aver inventato la tecnica dello Small Ball, e criticando fortemente l’approccio matematico al gioco tanto caro ai “ragazzini terribili dell’online”, che comunque sarebbe in grado di imparare in poche ore, concludendo affermando che non ha mai tradito la moglie e che in passato abbia fumato erba.
Non si è fatta attendere la risposta di Daniel Colman chiamato in causa da TwoPlusTwo un noto blog tematico d’oltre oceano a cui ha dichiarato:
“È imbarazzante che dobbiamo condividere la nostra professione con gente disposta a vendersi come questo tipo. Dopo che ho vinto il One Drop, è venuto subito a congratularsi con me e a stringermi la mano davanti alle telecamere. Come se fosse il portiere del mondo del poker e mi avesse appena dato il benvenuto. È veramente patetico che un quarantenne si comporti nel modo in cui si comporta lui al tavolo, per non menzionare quanto sia un rammollito, subito pronto ad accettare una sponsorizzazione fregandosene dell’integrità dell’azienda. Hey, qualsiasi cosa per soldi! Mi rende veramente triste pensare che ci sia anche solo una possibilità che qualcuno prenda come esempio questo ciarlatano. Le persone con il suo carattere e il suo atteggiamento sono un cancro per questo mondo.”
Insomma non vedeva l’ora di liberarsi di questo nodo in gola Dan Colman che per essere chiari quando dice:”subito pronto ad accettare una sponsorizzazione fregandosene dell’integrità dell’azienda“, si riferisce allo scadalo Ultimate Bet, la poker room di cui Phil Hellmuth è stato per anni testimonial.