L’anno scorso festeggiavamo Rocco Palumbo per la vittoria del titolo WPT quest’anno ancora un italiano sul gradino più alto del podio, Andrea Dato poco da dire sulla sua esperienza e bravura però si trovava di fronte un Sam Trickett che poteva vantare quasi 20 milioni di $ di vincite in carriera e uno stack quasi 3 volte superiore a quello del romano, che però ha espresso il suo main game ed ha trionfato, portando a casa i 105.000€ del primo premio.

Il primo out al 6° posto è proprio colui che partiva più short, il greco Sortiris Koutoupas che prima raddoppia con fortuna su Isaia con QJ contro JJ del “fabbro” e poi decide di metterle tutte in draw di scala al turn contro “datino” che non si esime dal mettere visto che aveva top pair e draw a colore.

Il 5° posto segna l’uscita di Alessio Isaia, che prima si accorcia su Saieva in coin flip e poco dopo viene eliminato da Trickett  quando chiama il push di Isaia con Q9off e si trova davanti all’ 86s del “fabbro” che non trova fortuna sul board, al contrario dell’inglese che trova trips al flop.

Al 4° posto uno sfortunato Mario Vojdova, eliminato da Trickett in un full vs over full, su un’azione in cui Vojdova rilancia da Cut Off con JJ e trova il call sul bottone di Trickett con Q8, il flop recita QQ9 su cui Vojdova betta e trova il raise x2 dell’inglese e call, turn J minibet di Trickett che poi chiama l’allin del serbo, ma un 8 sanguinoso decreta l’eliminazione e il decollo dello stack dell’inglese.

Al 3° posto un paziente, esperto e anche sfortunato Murizio Saieva che da short va allin da sopra due volte di seguito trovando prima il call di Dato con K7 contro il suo A3 ma un full sul board decreta lo split, poi il secondo push con AJ sull’apertura con 46off di Trickett che chiama e trova un sei al flop.

1. Andrea Dato 105.000€
2. Sam Tricket  66.000€
3. Maurizio Saieva  42.000€
4. Mario Vojdova  31.000€
5. Alessio Isaia  24.000€
6. Sotirios Koutoupas  19.400€