Altra occasione sfumata per Sammartino, è un super "cesarino" Treccarichi davanti a Marcello Miniucchi a portare a casa la picca IPT a Saint Vincent, confrontapoker.com

Chi conosceva un pò i protagonisti del tavolo finale, io in primis, si sarebbe aspettato un tavolo finale più spumeggiante data la qualità e l’esperienza dei 9 presenti ma complice una struttura a prova di bomba e una voglia di alzare quella picca che rende tutti un pò più ponderati nelle scelte di gioco si è stati spettatori spesso di fasi di stallo anche se a pochi di loro 100.000€ cambiavano la vita viste le loro vincite sia live che online, nonostante questo si è svolto un tavolo finale molto lento decollato inevitabilmente solo dalla fase 5 left.

Il primo a lascire la contesa è stato l’unico “straniero” a sopravvivere in quella giungla di top pro italiani, il serbo Marko Mikovic vincitore dell’ultimo IPT di Nova Gorica dopo essersi accorciato in un flip perso contro Sammartino (AK Mikovic, QQ Sammartino) trova un cooler imparabile quando i suoi Kappa trovano gli Assi di “cesarino” Treccarichi, e out in 9° posizione e 6.850€.

Al 8° posto per 8.000€ esce il 21enne Federico “IFOLDACES4U” Piroddi “piccato” anche lui che in bvb contro Gianluca Speranza decide di chiamare l’all-in diretto di “bloodmoney” con A3off e si vede girare dall’abbruzzese una coppia di 7 che regge su un board privo di pericoli.

Poco prima della pausa cena lascia il final table il romano Claudio “bertinotti” Daffinà che dopo aver perso un 80-20 con datino (99 Daffinà, JJ Dato) esce in un altro 80-20 contro Sammartino ancora una volta da sotto con 44 vs 77 del napoletano che lo relega in 7a piazza per 11.000€.

Dopo la pausa cena uno dei corti che ha saputo soffrire perchè trovatosi sempre nelle parti basse del chipcount esce al 6° posto, parliamo di Leonardo ‘Leuz87′ Parmiggiani che esce con l’amaro in bocca visto che il suo AK viene deploso dall’A9 di Miniucchi che trova un 9 al flop, 15.000€ per lui.

Nella fase 5 left comincia a diventare una cosa per pochi intimi di grande valore e chi ci rimette per primo le penne è il fortissimo Andrea “datino” Dato che si incaponisce in una mano con Marcello Miniucchi quando proprio Dato apre con da cutoff e trova i call dei bui Miniucchi con e Speranza con , su un flop tutti e 3 checkano, al turn un su cui Miniucchi esce in puntata trovando il call di Dato, il river è un che sul check di Miniucchi datino cerca di rappresentare pushando, trovando però dopo un lungo tank il call di Miniucchi che condanna Dato in 5° posizione con 20.000€.

Pochi minuti dopo esce uno sfortunato Gianluca “bloodmoney” Speranza che nonostante abbia iniziato il tavolo finale da short ha saputo risalire la china con ottimi colpi spesso senza showdown, ma un 70-30 a suo favore in blid war lo condanna, Miniucchi pusha A4 da small blind e Speranza snappa con AK da big blind e un 4 al turn lo relega in 4° posizione con 25.000€.

Su questo Chipcount inizia la fase del podio: Miniucchi 5.2 milioni, Treccarichi, 4.5 milioni, Sammartino 1.6 milioni.

Purtroppo però per il napoletano sfuma un’altra occasione in cui è andato molto vicino alla picca che però lo consacra ancora di più come uno dei migliori se non il migliore giocatore italiano del momento, eliminato dall’amico Walter Treccarichi in una blind war in cui Dario Sammartino decide di limpare AQ da small blind e Treccarichi da grande buio va diretto in all-in con coppia di 4 per lo snap call di Sammartino a cui non basta una dama al flop visto che è scesco anche un 4 che fa settare “cesarino” con “MadGenius87” out per 35.000€.

Prima di iniziare per l’heads-up Treccarichi e Miniucchi si accordano per un deal vista la poca differenza tra gli stack, 6.2 milioni “cesarino” e 5.2 milioni “cavendramin” ad entrambi vanno 72.500€ e nel testa a testa si giocheranno i restanti 15.000€. Treccarichi comincia subito forte e in poche mani sgretola lo stack di Miniucchi fino a decretarne la sconfitta quando Miniucchi openpusha trovando il call di “cesarino” con board tranquillo e circa alle 3.15 di mattina Walter “cesarino” Treccarichi porta la picca a Catania.