E’ il torneo dei sogni che ti può cambiare la vita e farti appendere mouse e occhiali da live al chiodo ma sta di fatto che se lo giochi la tua situazione economica sia già molto florida e appagante, ma se si è un giocatore di poker ad altissimi livelli si va sempre in cerca di nuovi stimoli, adrenalina e un pizzico di ostentazione, è prorpio per questo che anche Vanessa Selbst, scettica riguardante un torneo da 1.000.0000$ di buy-in, abbia cambiato idea a distanza di circa 2 anni da quella prima edizione che fruttarono ad Antonio Esfandiari (nella foto copertina col malloppo) ben 18.000.000$ di vincita.

Dei 56 posti a disposizione molto probabilmente 2 verrano riempiti dai satelliti, e già in 10 sono sicuri del posto, Tony Gregg che vinse 4.8 milioni lo scorso anno nel One Drop da 111.111$ e poi Vanessa Selbst prima donna a parteciparvi, Fabian Quoss, Jean-Robert Bellande, Max Altergott, Christoph Vogelsang, Igor Kurganov, Tobias Reinkemeier, Niklas Heinecker, e un uomo d’affari asiatico che rimane anonimo.

Lo scopo dell’evento oltre allo spettacolo pokeristico è quello di fare del bene perchè l’11% perciò circa 111.111$ andranno alla fondazione no-profit One Drop di Guy Lalibertè uomo d’affari e giocatore di poker canadese, con lo scopo di portare acqua in zone disagiate del pianeta come America Latina, West Africa e Asia.